Riconoscimento UNESCO

“L’arte musicale dei suonatori di corno da caccia”

L’arte musicale dei suonatori di corno da caccia è stata iscritta tra i patrimoni mondiali immateriali dell’UNESCO. La candidatura, presentata alla Palazzina di Caccia di Stupinigi nel 2014, da Francia, Germania, Belgio e Lussemburgo ha avuto come anima l’Accademia di Sant’Uberto e il suo Equipaggio della Regia Venaria.

Corno da caccia
L’arte musicale dei suonatori di corno da caccia” rappresenta una tecnica strumentale legata al canto, alla maestria dell’emissione e del vibrato, alla risonanza dei luoghi e alla convivialità. In Italia i suonatori si concentrano in due regioni, Piemonte e Alto Adige: in Piemonte un gruppo denominato “Equipaggio della Regia Venaria”, nel territorio di Torino, è composto da 13 suonatori; in provincia di Bolzano (Alto Adige/Südtirol) sono attivi 31 gruppi bilingui (italiano/tedesco)”.

In Piemonte, la pratica attuale è direttamente connessa a due tipologie di strumenti: la “trompe d’Orléans” e il “corno barocco”.

Si tratta di una pratica nata per suonare all’aperto e comunicare a grandi distanze. In tutta Europa, quest’arte musicale è legata a diverse occasioni festive e pubbliche, quali manifestazioni all’aperto, matrimoni, anniversari, e – soprattutto – “La festa di Sant’Uberto”, evento principale del calendario musicale e festa comune a tutti i suonatori europei. In quest’occasione, è tradizione che i suonatori intervengano nel corso della funzione religiosa in precisi momenti liturgici, mentre nei festeggiamenti che seguono viene eseguito un concerto con grande partecipazione di ogni tipo di spettatori. Il legame con gli spazi aperti rafforza l’emozione per un suono antico, che evoca la natura e coinvolge suonatori e pubblico.

L’Accademia di Sant’Uberto

L’Accademia di Sant’Uberto è un’associazione culturale che si occupa sin dalla metà degli anni ‘90 della valorizzazione delle residenze reali piemontesi attraverso una serie di attività che spaziano dalla realizzazione di studi, mostre e convegni, alla realizzazione di eventi, concerti, visite a tema e progetti musicali studiati ad hoc.

L’Accademia di Sant’Uberto organizza ogni anno diversi concerti di musica barocca. Il programma di ogni concerto propone al pubblico un differente “percorso culturale”: la storia di uno strumento, di un luogo, oppure riprende eventi storici, dinastici, cerimoniali. Tra i principali concerti ricordiamo: Cerimoniale e Divertissement, Natura e Artificio, Musica a corte, i cui titoli sottolineano l’approccio culturale integrato sostenuto dall’Accademia di Sant’Uberto.
I concerti di musica barocca hanno come obiettivo principale la formazione di giovani musicisti che ricevono in uso gli strumenti barocchi originali in dotazione all’Accademia.

Corni da caccia - concerto grande

Equipaggio della Regia Venaria

L’Equipaggio della Regia Venaria nasce nel 1996 – anno della fondazione dell’Accademia di Sant’Uberto – per far rivivere l’arte del suono del corno da caccia (tipo d’Orléans in Re, unico caso in Italia) interpretando un repertorio costituto da fanfare di vènerie e arie per corno di vari compositori (Dampierre, Morin, Mouret, Philidor l’Aîné, Charpentier, Rossini), repertorio che è stato successivamente ampliato con composizioni attuali, fantasie e musiche del repertorio liturgico. I suonatori dell’Equipaggio della Regia Venaria indossano la tenuta nei colori sabaudi scarlatto e bleu du roi che riprende quella dell’Equipaggio Reale del XVI secolo, così come era raffigurato nei dipinti presenti nella Palazzina di Caccia di Stupinigi.
Corni da caccia - fila

Reale scuderia

Ensemble di ottoni e percussioni, la Reale Scuderia nasce nel 2002 da una selezione di professionisti scelti tramite concorso e riprende nel nome l’antica formazione presente alla corte sabauda a partire dal XVII secolo, sopravvissuta sino al 1850. La Scuderia inizia a operare presso le residenze sabaude – sia in interno che en plein air – a partire dal 2003. Durante i concerti i musicisti vestono plastron e spilla di vènerie e utilizzano strumenti realizzati su modelli d’epoca, in particolare trombe, tromboni, cornetti e timpani, presentando un repertorio che spazia dal XVI al XVIII secolo (Praetorius, Susato, Torelli, Schmelzer, Fantini, ecc.).
Venaria corni caccia

La Reale Scuderia partecipa alla festa di Sant’Uberto e a concerti di musica barocca organizzati dall’Accademia di Sant’Uberto.

A partire da questi due gruppi di ottoni, l’Accademia di Sant’Uberto aveva inizialmente creato anche un’orchestra barocca dedicata alla formazione di quei giovani che intendono approfondire la musica barocca.

Formazione musicale

Dopo l’esperienza maturata nelle stagioni di Musica a Corte alla Venaria Reale con la formazione denominata Reale Scuderia e Camera, che prevedeva anche la partecipazione di altri professionisti, l’Accademia di Sant’Uberto ha deciso di indirizzare una parte della propria attività alla formazione dei giovani alla musica barocca e alla conoscenza della cultura del corno da caccia.
CONCERTO STUPINIGI corni caccia

Equipaggio della Regia Venaria

Suonatori di corno da caccia dell’Accademia di Sant’Uberto

Elemento riconosciuto da UNESCO Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità