Cerimoniale e Divertissement – Programma
Vita di corte. Tempi e luoghi della musica
L’Accademia di Sant’Uberto, in collaborazione con il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, presenta la stagione musicale 2024, “CERIMONIALE e DIVERTISSEMENT. Vita di corte, tempi e luoghi della musica”.
L’Arte musicale dei suonatori di corno da caccia, che nel 2020 è stata dichiarata “Patrimonio Immateriale dell’Umanità” dall’UNESCO, ha nell’Accademia di Sant’Uberto il referente italiano e nelle Residenze Reali Sabaude i luoghi che tra Sei e Settecento furono teatro della sua nascita e sviluppo.
Lo strumento, vero e proprio status symbol della magnificenza e del potere presso le corti d’Europa, emblematico della musica barocca e dei loisirs di corte dell’epoca, evoluto di generazione in generazione, ne promuove la valorizzazione per i nostri tempi e per i siti UNESCO.
PROGRAMMA
6 aprile e 4 maggio, ore 15.45. Musica da vedere, Palazzina di Caccia di Stupinigi
Percorso di visita con accompagnamento musicale. I corni da caccia eseguiranno musiche che risuonavano nei boschi intorno alla palazzina, corrispondenti alle azioni del cerimoniale venatorio rappresentate in pitture presenti presso la residenza.
Con biglietto di ingresso, su prenotazione entro venerdì precedente. Info e prenotazioni: 011 – 62 00 601, stupinigi@biglietteria.ordinemauriziano.it , www.ordinemauriziano.it
14 aprile, ore 16.30. Concerto I piaceri della campagna e della foresta, Villa della Regina (Torino)
Musette barocca o “di corte” e corno da caccia sono i due strumenti solisti principali del programma che, nella musica francese fra XVII e XVIII secolo, evocano la natura, la tranquillità pastorale e la caccia a cavallo con i cani da seguita, la vènerie. Da un lato, il mondo della campagna, con le sue storie d’amore e le sue danze, dall’altro il divertissement per eccellenza dell’aristocrazia, la “Venatio Regia”. Orchestra barocca dell’Accademia di Sant’Uberto, con la partecipazione di Jean-Pierre van Hees (musette barocca), direzione alberto Conrado. Musiche di M.A. de Dampierre, M. Corette, Esprit-Philippe e Nicolas Chédeville, Anonimo-Sonata da caccia con un cornu (1680), la più antica al mondo per corno, ed A. Tolou.
Concerto gratuito, con biglietto di ingresso su prenotazione al n. Tel. 011 819 50 35 tutti i giorni dalle 10.00-18.00 oppure e-mail: drm-pie.villadellaregina@cultura.gov.it
12 maggio, ore 17.00. Concerto di primavera. Palazzina di caccia di Stupinigi
Il Concerto di Primavera propone musiche di G.F. Telemann (1681-1767) – Suite 55-F3 in Fa, per 2 corni (8 movimenti) e celebri arie del repertorio barocco, per tenore, contralto, e con corni: G. F. Haendel (1685-1759), Aria Va tacito (contralto), dal Giulio Cesare (HWV 17) e
Aria Mira il ciel (tenore), da Arminio (HWV 36); A. Vivaldi (1678-1741), Aria Alle minacce di fiera belva (tenore), da Farnace (RV 711). Il concerto Il programma di questo saggio vede i corni barocchi in veste solistica e propone una serie di brani tratti dal repertorio più nobile ed importante di questo strumento. Il concerto è il frutto del lavoro svolto durante il corso di corno barocco che si è tenuto presso la Reggia della Venaria , grazie all’ Accademia di Sant’Uberto ed al bando UNESCO per il Patrimonio Culturale Immateriale, Legge 77. Il corso, tenuto da Ermes Pecchinini presso la sede dell’Accademia di Sant’Uberto della reggia di Venaria, è arrivato alla sua seconda annualità, fatto estremamente rilevante per dare continuità alle lezioni e fornire così una valida formazione musicale, presupposto per il futuro dei giovani musicisti che vi hanno preso parte. L’Accademia mette a disposizione dei giovani musicisti i corni barocchi.
Con biglietto di ingresso, su prenotazione entro venerdì precedente. Info e prenotazioni: 011 – 62 00 601, stupinigi@biglietteria.ordinemauriziano.it , www.ordinemauriziano.it
25-26 maggio. Giornate internazionali del corno da caccia. Reggia di Venaria
Incontro tra praticanti di un’arte riconosciuta da UNESCO (trompe d’Orléans) e altre pratiche che condividono la catalogazione italiana del corno da caccia (Parforcehorn e barocco) o l’esercizio in spazi naturali (Alpenhorn-corno delle Alpi).
25 maggio pomeriggio
Ore 16.00, giardino delle rose.
Ore 18.00 sala Diana, presentazione volume Il corno da caccia. Musica a corte tra Piemonte ed Europa (secc. XVI-XIX), atti del Convegno 20/21-02-2020. Accademia di Sant’Uberto, a cura di Renato Meucci, in collaborazione con il Centro Studi delle Residenze Reali Sabaude.
26 maggio
Ore 10.30 corte d’onore
11.00 giardino delle rose
Gruppi presenti: Equipaggio della Regia Venaria (trompes d’Orléans in Re; Les Trompes de Bonne (Francia, Trompes d’Orléans in Re); Povltavsti Trubaci – Corni della Moldava, suonatori della repubblica Ceca (corno Parforcehorn in Mib); Matsch Weisskugel – corni di Mazia monte Palla Bianca , suonatori dell’Alto Adige (corno Parforcehorn in Mib).
E con la partecipazione dei suonatori di corno delle Alpi della Svizzera (corni del Generus) e Francia (Corni Les Briançonneurs), in omaggio all’Alpinismo, elemento del patrimonio culturale Immateriale UNESCO, ed ai 150 anni del Museo della Montagna di Torino “Duca degli Abruzzi” (1974-2024).
29 settembre, ore 16.00. Trompes tra arte equestre e musica, castello di Aglié (To)
Presso le scuderie del castello di Aglié l’Equipaggio della Regia Venaria presenterà una prospettiva della sua tradizione musicale attraverso gli storici legami con l’arte equestre, che ha influenzato la prassi esecutiva dello strumento.
Concerto gratuito, con biglietto di ingresso su prenotazione. Info: 0124 330102 – 366 8333372 oppure e-mail: drm-pie.aglie@cultura.gov.it
20 ottobre, ore 15.00. Corrispondenze Immateriali, castello Reale di Govone (Cn)
Tre elementi del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità italiani, identitari del territorio piemontese, condividono un’attività che si svolge in spazi naturali. Le comunità praticanti dialogheranno tra loro e con il pubblico attraverso attività dimostrative svolte presso il castello di Govone: arte della costruzione in pietra a secco, cerca e cavatura del tartufo, corno da caccia.
3 novembre, ore 10.30. Festa di Sant’Uberto, Venaria Reale e Reggia di Venaria (To)
La festa di Sant’Uberto, storicamente legata alla Reggia di Venaria, dal XVII secolo, si svolge in tre diversi momenti: 10.30 sfilata dell’Equipaggio della Regia Venaria di suonatori di corno da piazza Annunziata alla Cappella di Sant’Uberto, messa accompagnata dai corni da caccia dell’Equipaggio, Musici della Reale Scuderia (trombe e timpani) e organo, e a seguire un breve concerto.
Accesso libero .
10 novembre, ore 10.20. Chasses Royales. Palazzina di Caccia di Stupinigi (Nichelino, To)
Nel corso del percorso di visita i corni dell’Equipaggio della Regia Venaria accompagneranno i cavalieri della Società Torinese per la caccia a cavallo che simuleranno la partenza per la caccia e la presa finale.
Con biglietto di ingresso, su prenotazione entro venerdì precedente. Info e prenotazioni: 011 – 62 00 601, stupinigi@biglietteria.ordinemauriziano.it , www.ordinemauriziano.it
7 dicembre, ore 17.30. Concerto di Natale. Cappella di Sant’Uberto, reggia di Venaria (To)
Il concerto di Natale chiude tradizionalmente l’attività dell’anno. Previste musiche di G.P. Telemann (1681-1767), Ouverture-Suite, TWV 55:D21 in Re maggiore, e di J. F. Fasch (1688-1758) FaWV L:F2. Seguiranno musiche natalizie. In collaborazione con Liceo Classico Musicale Cavour di Torino (studenti in PCTO – Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento).
Gli eventi sono organizzati dall’Accademia di Sant’Uberto, www.accademiadisantuberto.org , in collaborazione con le Residenze Reali Sabaude