La mostra Africa. Le collezioni dimenticate, a cura di Elena De Filippis, Enrica Pagella e Cecilia Pennacini, presenta oltre 150 oggetti tra statue, utensili, amuleti, gioielli, armi, scudi, tamburi e fotografie provenienti dalle collezioni dei Musei Reali (Armeria e Biblioteca Reale), della Direzione regionale Musei del Piemonte (Castelli di Agliè e Racconigi) e del Museo di Antropologia ed Etnografia dell’Università di Torino (MAET), con la collaborazione del Museo delle Civiltà di Roma e prestiti da Palazzo Madama-Museo Civico d’Arte Antica di Torino. Partner: CoopCulture.

Il percorso è suddiviso in cinque sezioni, organizzate intorno alle personalità torinesi presenti in Africa nella seconda metà dell’Ottocento, le cui raccolte sono confluite nelle collezioni pubbliche; il percorso termina con l’installazione dell’artista etiope Bekele Mekonnen, reinterpretazione in chiave contemporanea delle relazioni documentate dalle opere esposte.

La mostra è resa possibile grazie a un finanziamento della legge 77/2006 che sostiene progetti dei siti italiani posti sotto la tutela dell’UNESCO, come il sito delle Residenze sabaude, e a un contributo dei Musei Reali di Torino.

Un programma di disseminazione accompagna la narrazione scientifica ed etica del percorso attraverso una serie di eventi, che intrecciano approfondimenti istituzionali e cultura visiva, performance musicali e artistiche. Il Public Programme, sviluppato dalla Direzione regionale Musei con i Musei Reali, l’Università di Torino e il supporto della Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura, è teso a coinvolgere istituzioni del territorio e spazi culturali che operano con intenti sociali.